CECILIA RAVERA ONETO
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pittore Camogli 3 gennaio 1918 - Genova 27 ottobre 2002
Uno dei più importanti pittori nati e vissuti del Ventesimo Secolo in Liguria
Autoritratto dell'Artista
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L'ultima tavolozza e gli ultimi pennelli usati dall'artista nel suo studio
di via Puggia 55 a Genova fino a pochi giorni prima della sua morte
avvenuta il 27 ottobre 2002 per problemi cardiaci.
Sono oggi custoditi dalla Galleria d'arte moderna di Genova Nervi.
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Anni '60 Cecilia Ravera Oneto dipinge sul gasometro dell'Italsider di Cornigliano
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Anni '50 Cecilia Ravera Oneto dipinge sul tetto della sua abitazione di Via Pratolongo a Genova
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Anni '70 Cecilia Ravera Oneto nel suo studio in una cupola sui tetti di Via ippolito D'aste a Genova
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1960 Cecilia Ravera Oneto dipinge nella campagna del Mugello
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L'artista fotografata accanto alla sua opera "Nel vento della notte" -1996- all'inaugurazione della mostra personale presso l'Associazione Culturale Satura di Genova il 9 febbraio 2002 , otto mesi prima della sua scomparsa
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di Franco Ragazzi
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per ulteriori informazioni
+39 347 2764642
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CECILIA RAVERA ONETO Italian painter
Camogli January,3 1918 - Genoa October,27 2002 One of the leading painters of the twentieth century born and living in Liguria.
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Camogli, 21 giugno 2019
INTITOLATO BELVEDERE CECILIA RAVERA ONETO
Intitolato a Cecilia Ravera Oneto lo slargo della Via Aurelia da dove parte il percorso inferiore della Via Romana che porta al Monastero Benedettino di San Prospero.
Il belvedere si trova a meno di cento metri dalla casa natale dell'artista e di fronte a Villa Santina, la casa dove ha vissuto per molti anni e che fu base di partenza per raggiungere i luoghi rappresentati nei quadri delle prima mostra personale alla Galleria Rotta di Genova nel 1953, i quadri degli ulivi della sua gioventu', della sua età matura e della sua anzianità, i grandi paesaggi dei suoi ultimi anni, diurni e notturni aventi sullo sfondo Punta Chiappa. Qui fu dipinto il grande quadro esposto nel palazzo Comunale.
Hanno preso la parola il Sindaco Francesco Olivari, che ha scoperto la targa con la figlia Marina Ravera, la vicesindaco Elisabetta Anversa e G.B. Roberto Figari dell'Accademia Cultori storia camoglina.
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nel corso del 2018 hanno avuto luogo alcune manifestazioni pubbliche per i cento anni dalla nascita dell' artista
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a cento anni dalla
nascita dell'artista
il MU.MA.
Galata Museo del Mare
nel Porto Antico
di Genova
Via De Mari, 1
ospita la mostra
antologica
dedicata a
CECILIA RAVERA ONETO
dal 28 giugno
al 2 settembre 2018
a cura di
Colette Dufour Bozzo
e
Stefano Zuffi
video intervento di Colette Dufour Bozzo
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tre opere di Cecilia Ravera Oneto
illustrano il libro
Liguria
una dolcezza inquieta
curato da
Pietro Boragina e Giuseppe Marcenaro
edito da Banca Carige
nel novembre 2016
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Nell'attimo in cui si sta chiudendo il volume Pietro Boragina e Giuseppe Marcenaro ringraziano gli autori di testi e immagini accolti in queste pagine il cui talento ha "inventato il paesaggio della Liguria".
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Cecilia Ravera Oneto
Lerici, Grotta di Lord Byron
(al capitolo "Golfo")
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Cecilia Ravera Oneto
Ginestre
(al capitolo "Ginestre")
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Cecilia Ravera Oneto
Glicini
(al capitolo "Ruta")
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Il libro e' illustrato con opere degli artisti che, come scrivono Pietro Boragina e Giuseppe Marcenaro, "hanno inventato il paesaggio della Liguria":
Guglielmo Bianchi, Renato Birolli, Uberto Bonetti, Rocco Borella, Eugen Bracht, Eugenio Carmi, Guido Chiti, Flavio Costantini, Edward Gordon Craig, Giovanni Comisso, Armando Cuniolo, Antonio Donghi, Gerardo Dottori, Giancarlo Fasce, Edoardo Firpo, Domenico Guerello, Vasilij Kandinskij, Enzo Maiolino, Pietro Marussig, Rubaldo Merello, Claud Monet, Osvaldo Peruzzi, Emanuele Rambaldi, Cecilia Ravera Oneto, Oscar Saccorotti, Emilio Scanavino, Raimondo Sirotti, Paul Valéry.
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Dodici artisti a confronto con l’opera di Cecilia Ravera Oneto
Protagonista la pittrice ligure (1918-2002) che studiò a Torino. L’inaugurazione giovedì 5 marzo 2015 ,alle 17,30, a
Torino al Palazzo della Giunta regionale.
da venerdì 6 a mercoledì 18 marzo 2015
Adnronos articolo pubblicato il: 02/03/2015
Torino, 2 marzo 2015 Protagonista la pittrice ligure (1918-2002) che studiò a Torino. L’inaugurazione giovedì 5 marzo, alle 17:30, al Palazzo della Giunta regionale. Visite da venerdì 6 a mercoledì 18 marzo (ore 11-19) Con lo smantellamento di molte realtà industriali restano dei luoghi privati della propria specificità e disconnessi dal tessuto urbano in cui si collocano, come spazi sospesi. Questo il tema di “Spazi sospesi 2. Artisti a confronto con l'opera di Cecilia Ravera Oneto”, che verrà inaugurata giovedì 5 marzo, alle ore 17,30, nella Sala Mostre del Palazzo della Giunta regionale. La mostra, che si potrà visitare da venerdì 6 a mercoledì 18 marzo (sempre dalle 11 alle 19, ad ingresso libero) propone la personale visione di dodici artisti sul rapporto tra gli spazi dell'archeologia industriale e del paesaggio, intesi come luoghi in cui l'azione dell'uomo ha connotato i tratti ambientali privilegiando la produzione alla naturale identità del territorio. Il confronto è con le opere di Cecilia Ravera Oneto, (1918-2002), pittrice ligure che, dopo aver studiato al liceo artistico Barabino di Genova e, nel periodo della docenza di Felice Casorati, al liceo dell’Accademia Albertina di Torino, frequentò il Politecnico torinese. Opere di Ravera Oneto si trovano a Genova nella Galleria d’Arte Moderna, nel Museo dell’Accademia Linguistica e nella Clinica Medica dell’Università ed inoltre nella Collezione Civica d’arte di Pinerolo, nel Museo Garibaldino e nella Pinacoteca comunale di Marsala, nell’istituto Pigorov di Odessa, nella Collezione Cisap di Berna, nella Bertrand Russell House di Nottingham ed in numerose collezioni private in Italia ed all’estero. La mostra, a cura di Leo Lecci, Monica Saccomandi e Laura Valle, è organizzata da Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Associazione Amici dell'Accademia Ligustica di Genova, Associazione Culturale Cecilia Ravera Oneto di Camogli e Archivio d'Arte Contemporanea dell'Università degli Studi di Genova, in partnership culturale con l'Associazione culturale Pentesilea di Torino. Oltre a grafiche inedite e dipinti di Ravera Oneto provenienti da collezioni pubbliche, (Museo dell’Accademia Ligustica, Genova) e private (Fondazione Carige e Confindustria di Genova) si potranno ammirare dipinti, fotografie, video e installazioni di Elvira Sanchéz, Valentina Bassetti, Elena Tortia, Guo Liang, Wang Peng, Zhao Li, Maria Rebecca Ballestra, Cesare Bignotti e Fabio Niccolini e le tre tele vincitrici dell'ultima edizione del premio Cecilia Ravera Oneto, realizzate da Resaldo Ajazi, Mihail Valentinov Ivanov e Zlatolin Donchev. In occasione dell'inaugurazione sarà presentano il catalogo della mostra, edizioni De Ferrari, con un ricco apparato iconografico, tra cui figurano riproduzioni di grafiche inedite e di dipinti nelle Collezioni civiche d'arte di Palazzo Vittone, a Pinerolo, realizzati da Ravera Oneto. « Gasometri, raffinerie, cokerie, ponti di stoccaggio per i container, elevatori e strutture di trasporto e lavorazione delle materie prime si moltiplicano nel giro di pochi anni, mutando in maniera definitiva lo spazio ambientale e il rapporto con la città e i suoi abitanti – si legga nel catalogo -. La produzione pittorica e grafica di Cecilia Ravera Oneto si fa testimonianza ossessivamente affascinata del cambiamento repentino e improvviso di un sistema ambientale, produttivo e naturale in cui le luci, i colori, le forme variano instabilmente, mentre l’artista tenta una loro catalogazione attraverso il processo di descrizione iconica delle strutture e dei macchinari » Oltre ai curatori, all’inaugurazione della mostra interverranno l’assessore regionale Monica Cerutti; la presidente dell'Associazione culturale Cecilia Ravera Oneto, Marina Ravera Gennari; il presidente dell'Accademia Albertina di Belle Arti, Fiorenzo Alfieri; il direttore dell'Accademia Albertina di Belle Arti Salvo Bitonti; la storica dell'arte Colette Bozzo Dufour e la storica dell'archeologia industriale Giovanna Rosso Del Brenna.
Camogli, sala Consiliare Palazzo Comunale
dal 1 agosto al 13 settembre 2015
A Camogli in occasione della Festa della donna, sabato 7 marzo 2015 alle 16
in Sala Consiliare presentazione del quadro di Cecilia Ravera
“Crepuscolo a Ruta” donato al Comune. Introduzione del prof. Raimondo Sirotti.
Il quadro “Crepuscolo a Ruta” è opera della pittrice Cecilia Ravera Oneto.Nata a Camogli nel 1918 e deceduta a Genova nel 2002, Cecilia Ravera Oneto è stata un’artista apprezzata e conosciuta in ambito nazionale ed internazionale. Le sue opere ate in Musei, Gallerie e Istituti culturali di numerose città italiane e straniere.Nel suo percorso artistico, ha sempre conservato la memoria della natura della Liguria ritraendo di volta in volta gli scogli e il mare, gli oliveti e i giardini fioriti
L’opera, eseguita negli anni ’90 dello scorso secolo, è un dipinto ad olio su tela e rappresenta il paesaggio ligure nel quale sono riconoscibili il Golfo Paradiso, il Monte di Portofino e la valle di Camogli.Il quadro è stato donato al Comune di Camogli dalla Dott.sa Marina Ravera Gennari, figlia della pittrice.Il dipinto sarà illustrato dal Prof. Raimondo Sirotti.
Cecilia Ravera Oneto
presenze industriali nel paesaggio
Il paesaggio industriale
Una rilettura degli allievi
dell'Accademia Ligustica
Museo dell'Accademia Ligustica
di Belle Arti
GENOVA dal 13 dicembre 2012 al 15 gennaio 2013
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Genova -
dal 15 maggio al 15 giugno 2008
MUSEO DELL'ACCADEMIA LIGUSTICA
DI BELLE ARTI
Cecilia Ravera Oneto
fra glicini e ciminiere
presentazione dell'artista - la biografia dal libro
CECILIA RAVERA ONETO fra glicini e ciminiere
a cura di Franco Ragazzi - SilvanaEditoriale 2008
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Due opere di Cecilia Ravera Oneto, di proprietà della Galleria d'Arte Moderna di Genova-Nervi sono state pubblicate come illustrazioni nel libro "BAMBINI" pubblicato nel 2013 dalle EDIZIONI ARTE BAMBINI di Bazzano (BO) in collaborazione con COMUNE DI GENOVA, WOLFSONIANA, FONDAZIONE REGIONALE LIGURE PER LA CULTURA E LO SPETTACOLO
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SEGNI, PAROLE, SCIENZA E ALTRO PER UN GIOCO AD ARTE
ideato e curato da Maria Flora Giubilei e Simonetta Maione
Collaborazione ai testi di Gianni Franzone, racconto di Simonetta Maione.
Esperto di bambini Mario Lodi. Quaderno-laboratorio di Barbara Barbantini, Anna Calcagno, Alfredo Gioventù, Daniela Mangini.
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Una grande opera di Cecilia Ravera Oneto sulla parete di una villa sul Lago Maggiore
1988- Giardino di via Puggia (olio su tela metri 2,10 x 4,00)
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pubblicate in questo sito
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per ulteriori informazioni
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