CECILIA RAVERA ONETO  
 pittore
Camogli 3 gennaio 1918 - Genova 27 ottobre 2002 
Uno dei più importanti pittori del Ventesimo Secolo in Liguria
 
edizione on line del 28 giugno 2018 
 
 
Genova — Oltre 50 anni di percorso artistico della pittrice Cecilia Ravera Oneto, al MUMA — Museo del Mare in occasione del centenario della nascita. 
La Galleria delle Esposizioni del museo ospiterà, sino al 2 settembre, una raccolta di 40 opere dell’artista nata a Camogli. L’occasione per una esposizione antologica che ripercorre i temi, gli sviluppi, le passioni di un lungo percorso creativo, sempre in dialogo con il paesaggio della Liguria, con i fatti della storia e le emozioni dei profondi cambiamenti del secondo Novecento. 
Una selezione dei dipinti, delle incisioni e dei disegni, provenienti da musei, istituzione pubbliche e collezioni private, raccolti per ricostruire, attraverso una produzione pittorica e grafica, la poliedrica produzione di Cecilia Ravera Oneto che, negli anni 60, fu tra le poche donne pittrici accreditate presso il circuito artistico ligure e genovese in particolare. 
Il tema conduttore scelto, quello del mare, ha reso particolarmente efficace l’inserimento all’interno del Muma che, a fianco delle esposizioni permanenti, ospita piccole e grandi mostre di artisti liguri. 
Cecilia Ravera Oneto si accosta ai soggetti delle sue opere con straordinaria forza e ritrae sulle sue tele dalle figure degli esordi - oggi custodite nella Galleria d’Arte Moderna di Nervi e in prestito per la mostra — ai grandi insediamenti industriali e produttivi come gli stabilimenti Ansaldo o le grandi gru del Porto. Una versatilità che l’hanno fatta apprezzare in diversi ambienti, da quelli più “artistici” a quelli economico-imprenditoriali. 
Attraverso il disegno e il colore, sviluppati in modo autonomo e parallelo nei bozzetti grafici e nei dipinti su tela, Cecilia Ravera Oneto ottiene due distinti mezzi espressivi. Il disegno, spesso realizzato en plein air, direttamente in contatto con l'ambiente, traduce in modo incalzante, rapido ed efficacissimo le sensazioni, le impressioni dell'artista. 
Grazie anche alla possibilità di riconoscere direttamente alcuni dei luoghi raffigurati dall'artista, il pubblico verrà invitato a immedesimarsi nel percorso creativo della pittrice, condividendo la sua passione per la bellezza struggente e intensa dell'ambiente ligure e anche la precoce, quasi profetica denuncia di un suo "tradimento" attraverso presenze industriali sproporzionate. 
il video de IL SECOLO XIX . it